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Mansarda a Chieri, shabby-chic

L'APPROCCIO

Esternamente molto bella, all’interno presenta alcuni aspetti problematici. Il proprietario un simpatico e giovane ingegnere e sua moglie mi raccontano al telefono, di essersi innamorati a prima vista della villa, e del contesto ambientale che la circonda, ma solo in un secondo tempo, abitandovi, si sono resi conto che gli spazi interni erano mal distribuiti. Acquistata completamente e finemente ristrutturata, diventava difficile accettare l’idea di intervenire nella struttura con costi onerosi.
Fissiamo un appuntamento per il sopralluogo, mi rendo immediatamente conto che i clienti avevano ragione. Mi trovo di fronte a tre livelli, l’unico che non necessita interventi è la tavernetta, mentre nel piano terra dove si trova la zona giorno è un disastro. Un enorme dispersione di inutili spazi, l’ingresso principale della casa, posizionato nel punto più sbagliato, così la cucina. Ma l’esigenza da soddisfare nell’immediato è la zona notte, situata nel piano superiore mansardato. La coppia ha una bimba di 10 anni, ma in arrivo un secondo bimbo, urge ricavare due camere, armadi e contenitori per giochi e libri in soli 55 Mq.

 

 

 

LISTA DEI DESIDERI

  • • creare due camerette con armadi e zona studio
  • • lasciare una zona ampia per giochi, caminetto e tv
  • • creare privacy in camera da letto matrimoniale
  • • creare tanti contenitori sfruttando tutti gli spazi possibili
  • • non dare alla mansarda un aspetto troppo da “asilo nido”, evitando di dover intervenire dopo pochi anni per rifare il look (i bimbi crescono in fretta)...

 

DIFFICOLTÀ

  • • ho poco tempo a disposizione, i clienti devono partire per la Cina e io devo iniziare subito
  • • non posso ristrutturare
  • • non posso rifare l’impianto elettrico
  • • non posso cambiare la posizione del bagno
  • • devo mantenere il parquet esistente, oltre tutto mi trovo con un blocco in muratura e cotto dove vi sono tutti i punti tv ed elettrici, per giunta porta via una parte enorme di spazio vivibile.
  • • convincere i clienti a demolire non è stato facile.

 

L'ANALISI

Oltre alle difficoltà tecniche, mi resi conto quasi subito, che andava rivalutata la zona anche dal punto di vista decorativo... tutto quel legno, gli dava un aspetto rustico, l’idea di un ambiente di sgombro, privo di stile, e la villa non lo meritava. era così bella all’esterno... dovevo pensare a qualcosa di originale, e convincerli a cambiare look.
Dopo un attenta analisi delle esigenze, effettuo un rilievo metrico e fotografico, ho una bella responsabilità, lui ingegnere mi dice che da circa 1 anno sta facendo ipotesi progettuali senza venire a capo. Molti gli aspetti problematici, le pendenze del tetto, la posizione dei velux già esistenti, e ne devo assolutamente tenerne conto, perché ogni ambiente che creerò dovrà avere luce e altezze giuste. Anche la posizione del bagno, è critica... come posso entrare senza passare dalla loro camera da letto? Prendo qualche giorno per riflettere e stendere una serie di soluzioni progettuali, propongo immediatamente un relooking, con piccoli interventi di restyling ad alcuni mobili esistenti.


L'IDEA

Trasformare lo stile rustico e anche un po’ passato, in uno stile più attuale, fresco estremamente luminoso, penso immediatamente allo shabby-chic.

Semplicemente dipingendo di bianco tutte le travi e tutte le parti in legno. Avevo inizialmente proposto di verniciare di grigio perla anche il pavimento, ma non ho insistito, perché ho trovato ostilità sia da parte della cliente che dei suoi genitori. Dalla mia l’entusiamo dell’ingegnere e della figlioletta che dopo aver visto il mio moodboard, se ne sono innamorati.
Quando mi trovo di fronte a pareri discordanti propongo alla mia squadra di fare delle prove colore così che il cliente si tranquilizzi e sia consapevole degli interventi da me proposti.
Devo dire che le prove, sono ben riuscite, anzi sull’onda dell’entusiasmo di tutti e quindi della fiducia accordata, i miei clienti sono partiti per la Cina lasciandomi le chiavi di casa e la responsabilità degli imprevisti.


Cosa volere di più?!?
Loro sono felici
e appena organizeranno un altro viaggio
sistemerò il piano terra!

LISTA DEGLI INTERVENTI REALIZZATI

  • • al loro rientro, hanno trovato un funzionale disimpegno, realizzato in cartongesso coibentato per accedere al bagno, dando a loro la tanto desiderata privacy e non solo, dalla parte della camera da letto anche un angolo studio con scrivania e computer.
  • • le loro pareti sono state decorate con della tinta nocciola, per modernizzare i vecchi mobili in ciliegio, un bel copriletto bianco e un pannello dietro il letto in legno traforato bianco.
  • • anche la posizione del letto è stata cambiata, stava sotto il velux, ingombrando anche i passaggi. Ora è frontale e quando la porta è aperta si può tenere sotto controllo ciò che accade nella zona comune.
  • • belle porte scrigno che non occupano spazio, in bagno e camera da letto sono cieche per aumentare la privacy, mentre nelle stanze dei bimbi ho utilizzato il vetro bianco latte che lascia passare più luce.
  • • demolendo quella parte in muratura, ho fatto realizzare su misura una libreria porta tv, molto contenitiva, ma la chicca è il proseguo della cornice che crea una piacevole boiserie in tutta il piano.
  • • un inserimento di tappezzeria e lampade shabby rendono l’ambiente estremamente elegante.
  • • a fianco del caminetto ho ricavato un piccolo ripostiglio per la legna e l’aspirapolvere, ed eliminando una ringhiera che non serviva, ho fatto costrure su misura una libreria con i led, che oltre ad essere contenitiva da luce soft alla sera quando si guarda la tv o si sta davanti al camino.
  • • per le camerette, con un semplice restyling, il letto rosa della bimba diventa bianco, ho inserito nella pediera della tappezzeria racchiusa da un pannellino di plexiglas e creato una cabina armadio che si illumina quando si aprono le ante.
  • • creato copri-termo che diventano piani appoggio, mobiletti contenitivi per i giochi nella parte bassa della mansarda.
  • • il lettino in color faggio IKEA, l’ho verniciato di bianco, tutti i coordinati con gufetti, il tema della stanza del maschietto in arrivo. Così la tappezzeria, i cuscini, e anche il tappeto.
  • • sorprendente! Siamo riusciti a far passare tutti i cavi della corrente dalle traversine del cartongesso così da avere prese computer, tv in tutte le zone, il citofono comodo da raggiungere da qualsiasi stanza, fissato ad una spalletta della libreria sempre in cartongesso. Se nel corso degli anni le esigenze cambiassero, il cartongesso si smonta con estrema facilità perché è stato ancorato al pavimento.
  • • inoltre non abbiamo eseguito alcuna variazione catastale, per cui risparmiato nei permessi comunali, e lasciato ad eventuali nuovi proprietari la libertà di gestirsi lo spazio a seconda delle loro nuove esigenze.
  • • infine il parquet opaco non mi spiace! Sono contenta di non aver insistito per ridipingerlo!!